Ci troviamo a Levigliani di Stazzema, in provincia di Lucca.
Immerso in questo bellissimo panorama, si trova il famoso percorso turistico dell'Antro del Corchia, il più vasto complesso carsico ipogeo a livello nazionale, che si sviluppa per circa 53 Km tra gallerie e pozzi. La particolarità del sistema carsico del Corchia sta soprattutto nella sua estrema complessità morfologica ed evolutiva: si tratta infatti di un reticolo tridimensionale racchiuso in un volume di marmi e dolomie di circa 2 km di lunghezza, 1 km di larghezza e quasi 1.200 metri di altezza.
Un percorso attrezzato di circa 1 km consente ai turisti di penetrare all'interno del Corchia e di raggiungere il cuore della montagna e del sistema carsico.
L'ingresso principale è stato ricavato all'interno di un vecchio saggio estrattivo. La profondità del condotto artificiale da cui si accede, che si protrae per circa 170 metri, non è percepibile a pieno per la presenza di tre porte in successione che separano altrettanti segmenti di galleria chiudendola a "tenuta aerea". Il fine è quello di controllare gli scambi di corrente tra ambiente esterno ed interno.
Con 37 metri di dislivello e ben 12 di scalini, il percorso affronta subito una discesa impegnativa lungo la "Galleria Franosa". Il tratto mediano è costituito da un unico impressionante e stretto vano, che supera i 30 metri di altezza, con una larghezza mai superiore ai 4 metri, fino a ridursi a 150 cm. Il luogo ha avuto una complessa origine da una grande frattura verticale, le cui pareti si presentano oggi piuttosto ondulate, talvolta con incisioni sub-orizzontali, ampie e profonde. La "Galleria Franosa" ha termine a quota 843 metri, in uno slargo con depositi di conglomerati sulla volta, dove hanno quasi contemporanea origine la "Galleria degli Inglesi" e l'imbocco del "Pozzo Suzanne", al termine della quale, sulla sinistra, una cascatella precipita da un alto camino incidendo la parete con ampie scanalature. Il percorso poi si snoda lungo sempre più suggestive creazioni della natura quali stalagmiti, stalattiti, laghetti e piccole cascatelle, regalando al visitatore una visione unica nel suo genere che le parole, certamente, non riescono a descrivere.
Per informazioni e prenotazioni:
Con 37 metri di dislivello e ben 12 di scalini, il percorso affronta subito una discesa impegnativa lungo la "Galleria Franosa". Il tratto mediano è costituito da un unico impressionante e stretto vano, che supera i 30 metri di altezza, con una larghezza mai superiore ai 4 metri, fino a ridursi a 150 cm. Il luogo ha avuto una complessa origine da una grande frattura verticale, le cui pareti si presentano oggi piuttosto ondulate, talvolta con incisioni sub-orizzontali, ampie e profonde. La "Galleria Franosa" ha termine a quota 843 metri, in uno slargo con depositi di conglomerati sulla volta, dove hanno quasi contemporanea origine la "Galleria degli Inglesi" e l'imbocco del "Pozzo Suzanne", al termine della quale, sulla sinistra, una cascatella precipita da un alto camino incidendo la parete con ampie scanalature. Il percorso poi si snoda lungo sempre più suggestive creazioni della natura quali stalagmiti, stalattiti, laghetti e piccole cascatelle, regalando al visitatore una visione unica nel suo genere che le parole, certamente, non riescono a descrivere.
Per informazioni e prenotazioni:
Foresteria del Parco
Via IV Novembre, 70
55040 Levigliani di Stazzema (LU)
0584.778405
info@antrocorchia.it
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